Un coach di CrossFit, nel corso della sua carriera, sentirà ripetere molte volte certe domande: alcune saranno interessanti e riguarderanno l’allenamento individuale della persona; altre domande però sono dettate dai sentito dire, dalle mode, dalle convinzioni che uno si è fatto tutto da solo oppure da quello che ha letto in internet.
Il coach deve sempre rispondere, ma oggi voglio dirvi io quali domande ho sentito di più e darvi le risposte che probabilmente, se mai andrete a fare queste domande in un box, vi saranno date.
Le avete fatte anche voi qualche volta?
1 Perchè dovrei fare CrossFit e non altro?
Chi ha detto che devi?! Mettersi in forma, cambiare non è un obbligo (qualche volta lo diventa a causa della salute, ma restiamo al caso generico).
Scegliere il CrossFit al posto di altre discipline è anch’essa una scelta, e in questo blog spero di averti spiegato perchè, secondo me, è la scelta migliore.
Tuttavia non pensare che quando entri in un box CrossFit i coach siano lì per convincerti di qualcosa, per venderti un tipo particolare di movimento al posto di altri.
Quello che ti dico io è: provalo! Il CrossFit è un metodo di movimento che si adatta a qualsiasi livello di partenza, quindi è immediatamente performante e divertente: con il tempo si migliora, ogni classe è fatta con wod diversi e, quindi, mai noiosa. Impari a variare e sfruttare al 100% il tuo corpo, in modo da ottenere la forma fisica migliore che tu possa raggiungere!
Ma, ti ripeto: nessuno dice che devi… Scegli tu, ma almeno prima prova.
2 Come faccio a perdere peso fin da subito?
Io vi posso assicurare che, se volete perdere peso, il CrossFit è un modo giusto. Questo ve lo sottoscrivo! Ma non chiedetemi quando inizierete a perderlo, iniziate a muovervi e qualcosa succede di sicuro.
Perchè dico così?
Perché ogni fisico che si presenta al box è diverso e chiunque vi prometta ancora prima di avervi visto muovere dei risultati e delle tempistiche non solo vi sta ingannando, ma sta anche giocando con la vostra salute: chi vi promette una data si mette di impegno a raggiungerla per il solo fatto di dimostrare di aver ragione, e così spesso costringe a esercizi sbagliati per il vostro corpo, sbagliati per la vostra postura, sbagliati per il vostro peso e livello atletico iniziali. Non fidatevi mai di chi vi dà previsioni quantitative fin da subito.
Se è quello che volete ed è una scelta sana, io vi farò dimagrire se venite in uno dei miei box, questo è fuor di dubbio, ma non chiedetemi mai previsioni prima che io abbia visto come è fatto il vostro corpo e come si muove.
3 Voglio gli addominali
Ok, come per la domanda precedente, ora ci iniziamo a muovere, poi ne parliamo! Tuttavia è bene sapere fin da subito che il mito degli addominali bassi non esiste: da un punto di vista anatomico gli “addominali bassi” non ci sono proprio e, comunque, non sono indipendenti dall’intera fascia addominale. Esistono esercizi più mirati che contraggono i muscoli della fascia addominale (il crunch per esempio), o altri che li irrobustiscono come sostegno del bacino e gambe, però ad essere sviluppata è l’intera fascia… non chiedete quindi di avere solo la tartaruga come risultato, se no il coach vi guarderà con un pò di tristezza 🙂
4 Voglio il sedere sodo
Da ripetere?! Iniziamo a muoverci, poi vediamo. I glutei Fanno parte dello snodo fondamentale del nostro corpo: non dovrebbero quindi mai essere allenati indipendentemente da un movimento complessivo e non bisognerebbe mai impostare il movimento per raggiungere una forma che vada di moda al momento.
Muovendo l’intero corpo anche la zona muscolare dei glutei si rassoda, e non vengono stimolati solo determinati muscoli che vanno a sbilanciare un equilibrio molto importante per l’intero corpo.
Se proprio volete il sedere sodo fate in modo di averlo anche funzionale, non solo di moda!
Ti interessa trovare il box CrossFit più vicino a te?
5 Il miglior esercizio per dimagrire?
Non esiste un esercizio migliore di un altro per raggiungere questo scopo. Certo è che l’esercizio costante e prolungato nel tempo fa calare la percentuale di grasso all’interno del corpo, rassoda e fa dimagrire. Affidarsi a un wod studiato per il nostro corpo è in assoluto il miglior modo di dimagrire e, anche se nelle prime settimane non lo vediamo subito, ci stupiremo quanto nel medio periodo l’insieme degli esercizi e non il singolo esercizio ci avrà fatto perdere peso.
A questo va assolutamente accostata una nutrizione regolare e salutare, mai credere che il movimento basti per ingolfarsi poi di cibo e dimagrire comunque.
6 Però voglio vedere risultati nel primo mese!
Altra domanda che mi fanno sempre: avere risultati garantiti entro un mese.
Questa promessa però funziona molto bene nelle televendite e nei programmi internet di coach che vogliono guadagnare qualche soldo in più.
Nel primo mese il miglior risultato lo vedrai: iniziare veramente a conoscere le potenzialità del tuo corpo e capire consapevolmente quanto puoi spingere per arrivare finalmente agli obiettivi prefissati.
7 Inizio con esercizi facili però!
Il CrossFit è tipo un allenamento studiato per essere adattabile a qualunque livello atletico. Gli esercizi che ti vengono proposti saranno fin da subito esercizi che anche i più esperti stanno facendo… solo che gli altri, con anni di movimento alle spalle, hanno imparato a rendere il proprio corpo consapevole, affinato e ricettivo rispetto a ogni singolo movimento che compone l’esercizio.
Quando si inizia a fare CrossFit si viene messi in una classe che sia giusta per la propria forma fisica, quindi niente imbarazzi e niente “oddio come sono forti gli altri”, perché inizialmente riuscirai a tenere perfettamente il ritmo e poi, col tempo, ti accorgerai che quegli stessi esercizi vanno molto più approfonditi di quello che pensavi.
E il corpo ringrazia!
8 I dolori post-esercizio?
Sono normali, se li provate vuole dire che avete rimesso in moto un meccanismo un po’ impolverato. Sono dovuti in larga parte ai DOMS (Delayed Onset Muscle Soreness), piccoli e fisiologici traumi muscolari collegabili alla contrazione muscolare. E’ una normale risposta fisiologica a sforzi superiori alla routine alla quale abbiamo abituato il corpo nel corso dei precedenti 6 mesi circa. Li troviamo ad aspettarci il giorno dopo, raggiungono il picco tra le 24 e le 48 ore a seguito dell’esercizio fisico, ed entro le 96 ore sono passati, in genere. Un secondo tipo di dolore post-esercizio è dovuto all’acido lattico: il debito lattacido, così si chiama il momento post-esercizio in cui si smaltisce l’acido lattico formatosi durante l’esercizio, è però relativamente breve e segue in maniera abbastanza ravvicinata il momento del movimento.
9 Tempi previsti per essere in forma?
Dipende dal livello di partenza, dalla tua nutrizione e stile di vita, molto dalla tua perseveranza e determinazione nell’affrontare il cambiamento. Per esperienza, ti posso dire che dopo le prime tre settimane inizierai veramente a capire quali saranno i tempi per raggiungere i tuoi obiettivi.
10 Il coach certificato CrossFit è meglio?
Un coach certificato, per insegnare CrossFit, ha dovuto superare vari esami, deve obbligatoriamente partecipare ai corsi di aggiornamento, si può affidare ad una rete di professionisti uniti da una comune visione sul movimento e, per convinzione, deve affrontare individualmente ogni nuovo atleta che si presenta nel suo box e non semplicemente abbandonarlo ad un programma di macchine.
Devo aggiungere altro?
11 Ho sentito che si diventa degli ‘addicted’!
C’è stato un periodo in cui il CrossFit è proprio esploso negli Stati Uniti ed è diventato molto di moda, anche grazie alla possibilità di aprire un box nel proprio garage e fare da coach, sempre dopo la certificazione!, senza la necessità di attrezzi costosissimi.
Da un anno all’altro si sono visti in giro per le strade statunitensi un numero incredibile di atleti che praticavano e consigliavano a tutti il CrossFit.
In Italia questo fenomeno è molto minore, ma c’è: per gli ‘addicted’ questa metodologia di movimento ha funzionato, sono diventati loro stessi la miglior pubblicità al metodo CrossFit, ma vi assicuro che nessuno li ha drogati o li paga per essere così ‘addicted’!
Pensateci…
#SimoneMaffioletti