Il Calcio amputati è stato riconosciuto dalla FISPES (Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali) nel dicembre 2017. Nella disciplina competono giocatori di calcio con amputazioni al corpo. E’ tutto regolare (se ve lo state chiedendo): il campionato italiano fa riferimento alla World Amputee Football Federation (WAFF) a livello mondiale, mentre per l’Europa alla European Amputee Football Federation (EAFF).
CALCIO AMPUTATI: UNO SPORT FATTO DA PERSONE (e da Facebook!)
Ed è proprio così, a fondare la Nazionale Italiana Calcio Amputati ci si è messo un ragazzo da solo, Francesco Messori: passione per il calcio infinita e nato senza una gamba.
Nel 2011 il Centro Sportivo Italiano – CSI aveva autorizzato Francesco Messori a partecipare come giocatore a un campionato CSI per atleti normodotati. L’atleta però non si ferma qui, decide di reclutare una vera e propria squadra e la chiamata avviene tramite Facebook: una squadra di atleti amputati provenienti da tutta Italia si iscrive e nel 2012 si costituisce sotto l’egida della Presidenza Nazionale del CSI fino al suo riconoscimento ufficiale tra le discipline di competenza FISPES.
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Il 2 Novembre 2019 la finale di campionato al campo principale della Scuola Calcio di Fabrizio Miccoli, a pochi chilometri da Lecce: Asd Nuova Montaleone contro Vicenza. Prevale la Montaleone dopo una partita combattuta fino all’ultimo minuto.
UN PO’ DI BELLE PAROLE SUL CALCIO AMPUTATI!
Ve le aspettate a questo punto, giusto? …Non le avrete! Questi sono atleti, hanno vinto la finale di campionato e hanno fatto il meglio che hanno potuto per vincere, come si addice agli atleti che meritano rispetto (punto!).
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#SimoneMaffioletti