Wanda Nara è una delle figure più influenti oggi nel mondo del calcio (o per lo meno è abbastanza brava da aver messo in giro questa voce, ai posteri l’ardua sentenza). E’ argentina, agente di calcio, showgirl, presentatrice televisiva, modella per vari brand e, non ultimo, moglie dal 2014 di Mauro Icardi, suo cliente e calciatore professionista attualmente in prestito all’Inter. E’ molto brava con i social e nessuno può negare che sia una delle influencer più seguite. Periodicamente posta i suoi allenamenti.
UNO SGUARDO AGLI ALLENAMENTI DI WANDA NARA, PER QUANTO POSSIBILE
Wanda Nara è seguita da un ottimo coach, immagino quindi che abbia un wod e un programma di allenamento ben studiato, completo e che le fa muovere tutto il corpo.
Andiamo ad analizzare gli esercizi che più spesso si sono visti sui suoi social e la funzione che hanno sul corpo, così da capire perché li fa.
WANDA NARA: RITENZIONE IDRICA > CAMMINATA SU TAPIS ROULANT
L’esercizio che ha postato di più negli anni: camminata su Tapis Roulant. Questo esercizio probabilmente l’ha postato molto perché permette di fare selfie durante la camminata, tuttavia è molto importante per contrastare la ritenzione idrica.
È un esercizio utile sia come riscaldamento/defaticamento, che come recupero post-infortunio e, rispetto alla corsa, non sovraccarica le articolazioni.
Aumenta la resistenza cardiorespiratoria e muscolare, è un movimento ideale per contrastare la ritenzione idrica e l’osteoporosi, rassodare le gambe, i polpacci e i glutei.
La ritenzione idrica è maggiormente contrastata se si aumenta il tempo di appoggio del piede sul tappeto, favorendo la contrazione muscolare e quindi il ritorno venoso. Perché abbia effetti meglio iniziare fin da subito con una velocità di 5-6 km/h e con un 1-2% di pendenza, regolandosi poi sul passo individuale.
Durante l’esercizio assumiamo una corretta posizione, soprattutto della schiena che deve restare dritta e il ritmo gambe braccia regolare (quindi no, Wanda: niente selfie o video Intagram mentre lo si fa).
WANDA NARA: PETTORALI > MACCHINA ISOTONICA 😦
L’abbiamo vista molte volte seduta alla macchina per pettorali, in pausa selfie. Qui mi permetto di dire che è da evitare.
Le macchine guidano i movimenti, li costringono in percorsi previsti per un ipotetico corpo umano medio (credetemi, non esiste nessun corpo umano medio!). Le macchine isotoniche sono per lo più lesive del movimento, sviluppano il muscolo senza coinvolgere il corpo nella sua interezza (e spesso senza neanche coinvolgere il gruppo muscolare). Piuttosto, sempre usare bilancieri e corpo libero. Se vi fanno sedere su uno sgabello a tirare e spingere parti di una macchina, non è il posto per voi.
L’intento è comunque lo sviluppo e la tonicità dei pettorali. I muscoli pettorali rientrano nella categoria dei grandi muscoli, situati nella parte anteriore alta del petto, dallo sterno al braccio. Sono in verità un unico muscolo, il gran pettorale, più un piccolo muscolo situato al di sotto chiamato piccolo pettorale. Gli esercizi per i pettorali agiscono, quindi, sull’intero muscolo, variando semmai la regione del muscolo dove agiscono maggiormente.
Consiglio le aperture con manubri (o bilanciere) su panca piatta, inclinata o stability ball, bench press, push up da panca e pull over con manubrio, flessioni al bilanciere e a terra. Il corpo, ripeto, sempre libero e mai su macchina e questi movimenti inseriti in un programma generale e completo.
WANDA NARA: GAMBE E GLUTEI > SQUAT JUMP
L’abbiamo vista fare molti esercizi con movimenti complessi e composti, per lo più riguardanti un momento squat. Si può notare che affianca spesso il jump allo squat, quindi siamo proprio di fronte a un interesse elevato per gambe e glutei.
Lo squat jump è un esercizio che coinvolge tutto il corpo e che non richiede attrezzature particolari: il carico è su gambe e tronco, sui glutei, sui muscoli posteriori della coscia, addominali, quadricipiti e polpacci. La parte fondamentale è il riuscire a fare uno squat perfetto (GUARDA COME FARLO CON IL MIO VIDEO TUTORIAL) per poi eseguire un salto coordinato (non facile soprattutto in alta intensità).
WANDA NARA: QUADRICIPITI E GLUTEI > AFFONDI CON MANUBRI
Anche qui l’interesse verso la parte dei glutei sembra avere la meglio. Gli affondi con manubri sono un esercizio eccezionale per la parte bassa del corpo, li si esegue senza costose attrezzature, migliorano l’equilibrio, la forza e l’ipertrofia, allenano i quadricipiti e i glutei, ischiocrurali e polpacci. E’ un esercizio ottimo per sviluppare forza, reattività e velocità.
COSA PENSO DELL’ALLENAMENTO DI WANDA NARA
Per quel che ho potuto analizzare, posso dire tranquillamente che i movimenti di Wanda Nara sono incentrati su zone specifiche del corpo, per lo più tesi a sviluppare pettorali e glutei…. insomma…. per quel che posso vedere, un allenamento molto ‘estetizzante’ più che altro.
#WandaNara
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#SimoneMaffioletti