Da anni è dimostrato che il movimento e l’esercizio quotidiano riducono la pressione sanguigna e aumentano l’efficacia della terapia antipertensiva, qualsiasi sia la gravità della patologia. Ci sono WOD, esercizi, tipi di sport e pratiche particolarmente consigliati e Sconsigliati per chi ha questo tipo di problemi. Oggi ne vediamo le linee base:
- Soffro di IPERTENSIONE e COME LA RICONOSCO?
- Tipi di IPERTENSIONE?
- IL MIO WOD PER L’IPERTENSIONE!
COSA E’ L’IPERTENSIONE E COME CAPIAMO SE L’ABBIAMO ANCHE NOI
Prima di tutto va detto che l’ipertensione non è una malattia in sé, ma è un “facilitatore”, e cioè una patologia che favorisce l’azione e l’aggravarsi di altre malattie nel nostro organismo. Infatti l’attività del cuore viene aumentata a causa della pressione del sangue nelle arterie della circolazione sistemica.
E’ un disturbo molto comune in età adulta, quasi il 37% ne soffre, e con l’età la percentuale aumenta. E’ la più frequente causa di malattie cardiovascolari, non ne esiste un’unica causa scatenante, ma un insieme di concause.
L’ipertensione ‘primaria’ o ‘essenziale’ è la più comune, mentre quella secondaria, più rara e che spesso si sviluppa già in giovane età, è causata da malattie precedenti ai reni, alle arterie, al cuore o al sistema endocrino.

Capire se soffriamo di Ipertensione è facile:
la MASSIMA (pressione sistolica), fino a un limite di 140,
la MINIMA (pressione diastolica) fino a 90.
La misura viene fatta in millimetri di mercurio (mmHg), la condizione di pressione normale dovrebbe essere tra 120 e 80, dove 120 rappresenta il valore massimo e 80 il valore minimo della pressione arteriosa durante il ciclo cardiaco.
Restiamo comunque nella normalità se i nostri valori sono inferiori a 140 mmHg di massima e a 90 mmHg di minima. Se durante l’esame si riscontrano valori più alti, e vengono riscontrati più volte in un determinato intervallo di tempo, tecnicamente si è da considerarsi ipertesi.
IPERTENSIONE E ATTIVITA’ FISICA: QUALI SPORT?

C’è una relazione diretta tra peso corporeo e ipertensione:
- Si stima che ogni kg perso riduce di 1 mmHg la pressione massima e minima
- L’attività fisica influisce positivamente sul sistema cardiovascolare. L’utilizzo di programmi strutturati è oggi unanimamente considerato un metodo efficace di prevenzione e trattamento dell’ipertensione.
- L’allenamento è un regolatore generale del fisico: praticarlo periodicamente apporta benefici a tutto il sistema, prevenendo anche patologie o sofferenze che potrebbero causare o favorire l’ipertensione.
La migliore attività legata alla diminuzione e contrasto dell’ipertensione è l’attività aerobica. Per aver risultati, deve essere prolungata almeno oltre i 20 minuti, prevedere uno sforzo moderato e un movimento continuato. Questo perché il corpo inizia, generalmente, a immettere ossigeno dopo i 20 minuti di sforzo, e un’attività troppo intensa nel breve periodo può portare a un aumento troppo rapido della frequenza cardiaca, ponendo il cuore sotto uno stress pericoloso.
Gli sport più indicati sono: camminata o corsa leggera, bicicletta (quindi, in palestra, anche cyclette e tapis roulant), nuoto e gli sport di squadra come la pallavolo o il basket. Buona pratica è aggiungere almeno un’ora alla settimana di lavoro più intenso, potenziamento muscolare con pesi ed esercizi di resistenza.
Da evitare, quindi, sessioni troppo intense e rapide di sollevamento pesi, squash, immersioni subacquee e sprint. Tutti i programmi HIIT sono da prendere con attenzione.

Durante il movimento, è fondamentale tenere sempre sotto controllo i battiti cardiaci, e nel caso di frequenza troppo alta, rallentare.
IL MIO WOD PER L’IPERTENSIONE
Spero sia sempre chiaro che, prima di ogni attività e anche prima di seguire i miei consigli, è fondamentale sentire il parere del vostro medico curante.
- 1 minuto ROWING
- 1 minuto SPEED BURPEES
- 1 minuto BIKE
- 1 minuto di riposo
Facciamo 6 Round, restiamo nei 24 minuti totali.
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